IL LAVAGGIO RINSELESS

Molti di voi si staranno chiedendo: Cosa significa la parola Rinseless? Cosa prevede un ciclo di lavaggio rinseless e quali benefici porta rispetto ad un lavaggio classico? Quali sono i prodotti da utilizzare?
La tecnica rinseless (dall’inglese senza risciacquo) prevede di lavare l’auto utilizzando solamente un secchio contenente uno shampoo che non abbia bisogno di risciacquo e dei panni o spugne senza dover risciacquare poi l’auto.
Chi non ha accesso all’acqua, abita in un condominio, abita in città, non ha spazio ecc. ecc. può lavare la propria auto nel suo garage, al self o anche per strada.
In USA oggi, è la prima scelta dei professionisti e Valeters perché unisce velocità, praticità e incrementa esponenzialmente il guadagno per auto.
Come si effettua un lavaggio rinseless?

1. Riempire un secchio con acqua da rubinetto o acqua demineralizzata, diluire lo shampoo scelto (ad esempio Optimum No Rinse, P&S Absolute o Infinity Wax Zero Water) e versarlo nel secchio.
2. Immergere dai 4 agli 8 panni (a seconda della dimensione dell’auto), preferibilmente panni a fibre medio corte con una grammatura compresa tra 330 e 550 GSM come The Rag Company Creature, Edgeless 365, Spectrum, Chemialworkz Dual Pile o CCD400, nel secchio e lasciare che si saturino di prodotto.
In alternati è possibile utilizzare la tecnica dei 2 secchi, in questo caso si avrà bisogno di una spugna adatta come Optimum Big Red Sponge, The Rag Company Ultra Black Sponge o un guanto da lavaggio come ad esempio The Rag Company Knobby Microfiber Chenille Mit Red o ChemicalWorkz Wash mitt
– 3. Preparare uno spruzzino (come ad esempio IK Multi TR1, Kwazar Mercury Super Pro+ 360 ) o meglio una pompa a pressione (come IK Multi Pro 2 Sprayer, Multi Pro 12, Kwazar Venus Super 360 Pro+) diluendo lo shampoo con acqua ( come ad esempio Optimum No Rinse, P&S Absolute o Infinity Wax Zero Water). Questa operazione si chiama “presoak” ovvero una soluzione che servirà ad ammorbidire lo sporco sull’auto e contestualmente a fare da cuscino tra il panno e la superficie.
Se l’auto è molto sporca è possibile utilizzare come presoak anche un APC o uno shampoo come Optimum Power Clean, ADBL APC Typhoon, FX Protect Apc, P&S Pearl Auto Shampoo).
In caso di residui di piogge sabbiose e contaminazioni minerali è possibile utilizzare come presoak anche lo shampoo acido FX Protec Arctic Ice Acid Shampoo nella diluizione1:50. In questo caso si raccomanda di utilizzare nella fase di asciugatura un quick deailer o lo stesso shampoo rinseless per eliminiate ogni eventuale residuo.
– 4. Lavare un pannello alla volta (una portiera o il cofano ad esempio). Spruzzare il presoak sull’auto dal basso verso l’alto e lasciare agire qualche secondo. Prendere uno dei panni dal secchio e piegarlo in 4, quindi si avranno a disposizione ben 8 lati. Il panno non deve strizzato e ma leggermente pressato. Partendo dall’alto si pulisce la superficie con movimenti lineari da destra a sinistra. Utilizzare sempre un lato pulito in maniera tale da ridurre il rischio di creare imperfezioni sulle superfici e garantire l’assorbimento dello sporco. I panni utilizzati non vanno mai rimessi secchio; quando tutti i lati saranno sporchi è possibile sostituirlo con un altro. Per un auto media si utilizzano circa 5 panni (cerchi esclusi).
– 5. Asciugare con un panno specifico per asciugatura ( come ad esempio ADBL Twited Towel, FX Protect Twisted Towel, Ther Rag Company Liquid8r, ChemicalWorkz SLT, Tac System Twisted Towel, The Rag Company Gauntlet , successivamente effettuare il buffing finale con panni a fibre lunghe (come ad esempio ChemicalWorkz GST, BST, The Rag Company Puffle e The Rag Company Everest.)
Durante la fase di asciugatura, per aumentare la lubrificazione del panno è possibile utilizzare un quick detailer come FX Protect Silky DetailerKenotek Showroom ShineP&S Paint Gloss Showroom Spray N Shine o Infinity Wax Rapid Detailer.

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