6. LA PROTEZIONE: LE CERE

Dopo aver quindi imparato le prime e fondamentali fasi per eseguire un lavaggio corretto e sicuro è altresì importante capire come proteggere e mantenere lo stato della carrozzeria.
La protezione infatti protegge le superfici della carrozzeria e aiuta esponenzialmente il processo di mantenimento dell’auto, rendendo la superficie idrorepellente, schermandola da tutti gli agenti contaminanti esterni, riducendo quindi l’accumulo di sporco e contrastando ossidazione e raggi UV. Essa inoltre muta la tensione della carrozzeria, creando un effetto repellente, levigato e liscio che coadiuva l’azione di guanti e spugne, rendendoli più scivolosi durante il lavaggio e minimizzando quindi l’attrito superficiale, che si traduce in un minor rischio di creare imperfezioni, marring e swirl dovuti dal passaggio manuale meccanico.
Si definisce invece mantenimento l’insieme delle operazioni da eseguire su un veicolo trattato, in modo da non alterare, rovinare o eliminare la protezione precedentemente applicata, utilizzando quindi prodotti idonei, corretti e complementari che possono inoltre incrementare o ripristinare le performance di idrorepellenza e di sigillatura.
Per ogni tipo di protettivo è essenziale la preparazione della superficie, in modo da ottenere il perfetto ancoraggio e i massimi benefici. Se ben applicata su una superficie correttamente preparata infatti la protezione risulterà più tenace, longeva e le performance di idrorepellenza nettamente superiori. Il beading, ossia il formarsi di “perline d’acqua” sulla carrozzeria che indicano uno strato idrorepellente sottostante, risulterà più marcato e con un angolo di contatto migliore (più il beading è “sferico” migliore sarà l’idrorepellenza totale) e lo sheeting, ossia la caratteristica di disperdere e di far scivolare via l’acqua dalla superficie tramite uno strato protettivo, sarà nettamente più veloce e totale.

6.1 Le Cere
6.2 Il Mantenimento delle Cere

6.1 LE CERE

Le cere sono probabilmente l’espressione più comune e più tradizionale di tutti i protettivi per auto e rappresentano infatti la forma di protezione originale per le superfici della carrozzeria. Se prima le cere, prettamente naturali, offrivano durate e resistenze limitate, con il passare del tempo, tramite l’evoluzione della tecnologia, ora riescono ad offrire performance anche da veri e propri sigillanti sintetici.
La caratteristica primaria che differenzia le cere dalle altre forme di protezione è senza dubbio quella della finitura, poiché riescono a donare un gloss, una profondità e una brillantezza che difficilmente si è in grado di raggiungere con altri protettivi.
Un altro fattore altamente importante che contraddistingue le cere è il loro alto grado anti-macchia e anti-calcare, grazie all’alta presenza organica protettiva e alla caratteristica di mutare la tensione superficiale in modo drastico.
Esse infatti sono meno inclini a macchiarsi, soprattutto dagli anti-estetici “water spots” che possono formarsi dopo piogge sabbiose e/o acide.
Grazie a questa innata caratteristica, soprattutto per merito della carnauba e/o di altri elementi organici simili, le cere sono comunque una scelta ottimale e di primo livello per la protezione totale della carrozzeria.
Le cere più classiche sono quelle più ricche di carnauba e di altri ingredienti naturali, che  riescono quindi a donare una finitura sbalorditiva e un livello di gloss inconfondibile e da primato (come ad esempio Autoglanz Ceara, Autoglanz Ceara Dark o Infinity Wax Primo).
Altre cere invece sono classificate “ibride” e possono essere considerate al pari di veri e propri sigillanti, grazie all’aggiunta di un’ossatura di polimeri (come ad esempio Autoglanz Aura o ADBL Holawesome Wax-One) o di silicio (come ad esempio Infinity Wax Supergloss+) nella loro formula, fornendo quindi prestazioni eccezionali e con caratteristiche di longevità e resistenza superiori alle classiche cere naturali.
Infine, è possibile ora trovare cere totalmente sintetiche, che possono essere considerati veri e propri sigillanti in pasta, le quali offrono prestazioni da primato con resistenza e longevità a volte superiori a sigillanti stessi, grazie a formule sintetiche di PTFE, silicio o grafene (come ad esempio Infinity Wax Diablo o Infinity Wax Graphene Wax).

  1. Eseguire innanzitutto un accurato lavaggio esterno della carrozzeria.
  2. Per ottenere le massime performance di idrorepellenza e durata, eseguire la decontaminazione chimica e, se necessario, l’eventuale decontaminazione meccanica.
  3. Per ottenere le massime performance di idrorepellenza e durata, lucidare la carrozzeria se necessario, utilizzare un prodotto da controllo dedicato (come ad esempio Tac System Oil Zero, FX Protect Surface Agent V2 o Innovacar D2 Check) e/o utilizzare un polish pulitore ideale e compatibile per cere per massimizzare l’ancoraggio della cera stessa sulla superficie (come ad esempio Infinity Wax Turbo6 o Tac System Paint Cleaner).
  4. Applicare la cera scelta, rispettando le indicazioni nella scheda del prodotto, con delicati movimenti circolari tramite un applicatore manuale in spugna dedicato (come ad esempio ADBL Foamburger o Chemicalworkz Foam Applicator), stendendo un velo sottile sulla superficie e senza esercitare alcuna pressione.
  5.  Rispettare i tempi di posa e di cura nella scheda del prodotto e rimuovere quindi la cera con uno o più panni in microfibra idonei (come ad esempio FX Protect Blue Sky, The Rag Company Creature o Chemicalworkz Soft Towel).

CONSIGLI:

  • Un secondo strato di prodotto, a distanza di circa 3 ore dal primo o diverso se riportato nella scheda del prodotto, assicura una copertura maggiore e, a volte, dona prestazioni di idrorepellenza e durata superiori.
  • Stendere sempre un velo molto sottile di prodotto, senza eccedere nell’uso, in modo da non imbattersi in una rimozione più ostinata e difficoltosa.
  • La “prova del dito” è sempre un’opzione valida per comprendere quando rimuovere la cera, ossia passare delicatamente il polpastrello dove è stata applicata e tenuta in posa la cera. Nel caso la superficie della carrozzeria dovesse apparire nitida e senza aloni allora la cera è pronta per essere rimossa, altrimenti, se la finitura risultasse opaca e umida, deve ancora rimanere in cura.

ATTENZIONE:

  • Non applicare protettivi per carrozzeria alla luce diretta del sole e/o su carrozzeria calda.

6.2 IL MANTENIMENTO DELLE CERE

La finitura e il tipo di protezione che offrono le cere sono caratteristiche molto importanti e per preservarle nel modo migliore occorre effettuare un mantenimento costante e mirato, utilizzando prodotti idonei e complementari, scegliendo inoltre protettivi o quick detailer a base carnauba o ibridi in modo da ravvivare la finitura, il gloss e il tipo di protezione a seconda del tipo di cera applicato. È opportuno tenere a mente che più la cera è di formulazione naturale minore sarà la sua resistenza chimica nel tempo.
Per il mantenimento delle cere è dunque opportuno:

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