7. LA PROTEZIONE: I SIGILLANTI

Dopo aver quindi imparato le prime e fondamentali fasi per eseguire un lavaggio corretto e sicuro è altresì importante capire come proteggere e mantenere lo stato della carrozzeria.
La protezione infatti protegge le superfici della carrozzeria e aiuta esponenzialmente il processo di mantenimento dell’auto, rendendo la superficie idrorepellente, schermandola da tutti gli agenti contaminanti esterni, riducendo quindi l’accumulo di sporco e contrastando ossidazione e raggi UV. Essa inoltre muta la tensione della carrozzeria, creando un effetto repellente, levigato e liscio che coadiuva l’azione di guanti e spugne, rendendoli più scivolosi durante il lavaggio e minimizzando quindi l’attrito superficiale, che si traduce in un minor rischio di creare imperfezioni, marring e swirl dovuti dal passaggio manuale meccanico.
Si definisce invece mantenimento l’insieme delle operazioni da eseguire su un veicolo trattato, in modo da non alterare, rovinare o eliminare la protezione precedentemente applicata, utilizzando quindi prodotti idonei, corretti e complementari che possono inoltre incrementare o ripristinare le performance di idrorepellenza e di sigillatura.
Per ogni tipo di protettivo è essenziale la preparazione della superficie, in modo da ottenere il perfetto ancoraggio e i massimi benefici. Se ben applicata su una superficie correttamente preparata infatti la protezione risulterà più tenace, longeva e le performance di idrorepellenza nettamente superiori. Il beading, ossia il formarsi di “perline d’acqua” sulla carrozzeria che indicano uno strato idrorepellente sottostante, risulterà più marcato e con un angolo di contatto migliore (più il beading è “sferico” migliore sarà l’idrorepellenza totale) e lo sheeting, ossia la caratteristica di disperdere e di far scivolare via l’acqua dalla superficie tramite uno strato protettivo, sarà nettamente più veloce e totale.

7.1 I Sigillanti
7.2 Il Mantenimento dei Sigillanti

7.1 I SIGILLANTI

Totalmente sintetici e ormai sempre più importanti per caratteristiche e proprietà, i sigillanti rappresentano la categoria in continua evoluzione delle protezioni.
Dai molteplici utilizzi e dai diversi tipi di applicazione, i sigillanti creano uno scudo invisibile che si ancora sulla superficie della carrozzeria e la protegge da acqua, sporco, raggi UV e tutti gli agenti contaminanti esterni, contrastando inoltre il formarsi dell’ossidazione e la dannosa azione dei raggi UV.
Grazie alla loro formula totalmente sintetica composta principalmente da polimeri e/o diossido di silicio Si02, i sigillanti possiedono importanti caratteristiche di resistenza chimica, idrorepellenza e longevità, a seconda della tipologia e del tipo di applicazione.
Ci sono infatti sigillanti base in formato spray, aerosol, liquido o cremoso che vantano una durata di ben fino a ben 4-6 mesi quando applicati correttamente e meticolosamente. Essi sono infatti le prime scelte di molti utenti per creare una base solida protettiva da mantenere poi nel modo più corretto (come ad esempio Sonax Polymer Net Shield, Innovacar SC0, Infinity Wax Turbo6 ) grazie anche ad un’applicazione veloce e poco impegnativa.
Altri invece sono in formato solido e, seppur denominati proprio “cere” per via della loro natura di consistenza e applicazione, questi sigillanti in pasta sono totalmente sintetici e offrono una durata sensazionale e una resistenza superiore, con importanti proprietà idrorepellenti e anti-sporco (come ad esempio Infinity Wax Graphene Wax o Infinity Wax Diablo Wax) fino a ben 4-9 mesi.
L’evoluzione e la nanotecnologia hanno permesso inoltre di creare anche veri e propri protettivi nanotecnologici che prevedono un’applicazione più permissiva in condizioni ambientali non perfette, come fossero quasi normali sigillanti. Essi vanno a colmare il gap tra i protettivi sintetici di facile applicazione e i veri e propri rivestimenti nanotecnologici, divenendo quindi le prime scelte per coloro che vogliono performance superiori, come una vera protezione nanotecnologica, ma con un’applicazione semplice e veloce, dalla durata di circa 9-12 mesi (come ad esempio Tac System Quartz Easy, FX Protect Vision Coating o FX Protect Relo-G).
Fanno parte poi della categoria sigillanti anche i protettivi spray, i più utilizzati e amati da hobbisti e professionisti. Veloci ed immediati come un quick detailer, i protettivi spray possono essere applicati praticamente ogni volta che lo si desidera, anche a fine lavaggio stesso come mantenimento, spruzzando e stendendo il prodotto velocemente con un panno in microfibra. Dalla durata di circa 2-4 mesi, i protettivi spray si sono sempre più evoluti fino a vantare gloss e prestazioni di alto livello, con performance di idrorepellenza da primato (come ad esempio ADBL Synthetic Spray Wax, Sonax Ceramic Spray Versiegelung, Tac System Quartz Max o Koch Chemie S0.02 Spray Sealant).
Concludono infine cosiddetti protettivi “wet coat”, sigillanti sintetici molto apprezzati, soprattutto sui cerchi e anche come mantenimento di altre protezioni, per via della loro immediata applicazione. Basterà infatti spruzzare il sigillante “wet coat” sulla carrozzeria ancora bagnata e poi risciacquare con acqua a pressione per attivare così la protezione immediata, che subito donerà alla superficie gloss, beading, sheeting e idrorepellenza fino a circa 2-3 mesi, raggiungendo anche le zone più anguste e, soprattutto, senza minimamente toccare la carrozzeria stessa (come ad esempio Tac System Water Glass, Infinity Wax Synergy Boost, Sonax Ceramic Spray & Seal o Innovacar H2O Coat).

  1. Eseguire innanzitutto un accurato lavaggio esterno della carrozzeria.
  2. Per ottenere le massime performance di idrorepellenza e durata, eseguire la decontaminazione chimica e, se necessario, l’eventuale decontaminazione meccanica.
  3. Per ottenere le massime performance di idrorepellenza e durata, lucidare la carrozzeria se necessario, utilizzare un prodotto da controllo dedicato (come ad esempio FX Protect Surface Agent V2 o Innovacar D2 Check) e/o utilizzare un polish pulitore ideale e compatibile per cere per massimizzare l’ancoraggio della cera stessa sulla superficie (come ad esempio Infinity Wax Turbo6 o Tac System Paint Cleaner).
  4. Applicare il sigillante scelto, rispettando le indicazioni e la modalità di stesura descritti nella scheda del prodotto

CONSIGLI:

  • Un secondo strato di prodotto, a distanza di circa 3 ore dal primo o diverso se riportato nella scheda del prodotto, assicura una copertura maggiore e, a volte, dona prestazioni di idrorepellenza e durata superiori.
  • Non eccedere nell’uso, in modo da non imbattersi in una rimozione più ostinata e difficoltosa.

ATTENZIONE:

  • Non applicare protettivi per carrozzeria alla luce diretta del sole e/o su carrozzeria calda.

7.2 IL MANTENIMENTO DEI SIGILLANTI

Seppur notevolmente più resistenti alla chimica delle cere naturali per via della loro struttura sintetica, un corretto mantenimento dei sigillanti tuttavia permette di sfruttare al massimo le caratteristiche protettive nel tempo massimo. È importante quindi utilizzare prodotti idonei e complementari che non appesantiscano o rovinino le prestazioni idrorepellenti della protezione.
Per il mantenimento dei sigillanti è dunque opportuno:

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